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SUPERBONUS 110% ED USURA BANCARIA
Il Superbonus è l’agevolazione fiscale disciplinata dall’articolo 119 del decreto legge n. 34/2020 (decreto Rilancio), che consiste in una detrazione del 110% delle spese sostenute a partire dal 1 luglio 2020 per la realizzazione di specifici interventi finalizzati all’efficienza energetica e al consolidamento statico o alla riduzione del rischio sismico degli edifici. Tra gli interventi agevolati rientra anche l’installazione di impianti fotovoltaici e delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
L’agevolazione si affianca alle detrazioni, già in vigore da molti anni, spettanti per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici (ecobonus) e per quelli di recupero del patrimonio edilizio, inclusi quelli antisismici (sismabonus), attualmente disciplinate, rispettivamente, dagli articoli 14 e 16 del decreto legge n. 63/2013.
La legge di bilancio 2022 ha prorogato l’agevolazione, prevedendo scadenze diverse in funzione dei soggetti che sostengono le spese ammesse.
In alternativa alla detrazione, si può beneficiare del Superbonus mediante una delle modalità previste dall’articolo 121 del decreto legge n. 34/2020. In pratica, è possibile optare per un contributo anticipato sotto forma di sconto praticato dai fornitori dei beni o servizi o per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante. Tale scelta dovrà essere comunicata all’Agenzia delle entrate, utilizzando il modello allegato al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 3 febbraio 2022.
LA CESSIONE DEL CREDITO IN BANCA
Consapevoli del potenziale servizio di utilità da proporre alla propria clientela, molte banche hanno predisposto un’offerta dedicata al SuperBonus 110%, consentendo così ai propri clienti (privati, condomini e imprese) di cedere i crediti di imposta derivanti dal Superbonus 110.
La cessione del credito in banca ha fatto emergere delle situazioni anomale: alcune banche, pur di liquidare il credito d'imposta, applicavano grosse commissioni di incasso, tanto che molti imprenditori, in crisi di liquidità, si sono visti costretti ad accettare.
DALL'INCHIESTA DI REPORT (RAI) PUNTATA DEL 28/11/2022 :
“L’altra anomalia grande che abbiamo visto è che queste banche nell’acquisto di questi crediti hanno applicato dei tassi che vanno dall’8,5% al 13%. Tassi che potrebbero far gridare quasi all’usura. L’Abi, (Associazione bancaria italiana) dice che non c’è anomalia perché sono stati trattati come tassi dei mutui. Però l’anomalia è che mentre nel mutuo non è certo da parte della banca il riprendere i soldi, qui sono soldi certi, sono soldi dello Stato che quindi andavano trattati in altra maniera.“, sottolinea Sigfrido Ranucci, presentatore di Report.
DAL SUPERBONUS 110 ALL'USURA BANCARIA:
In merito alla disciplina antiusura, la cessione dei crediti d’imposta tra il cedente e la banca rappresenta una concessione di finanziamento da parte della banca al cedente, in quanto consente a quest’ultimo di ricevere l’importo del corrispettivo della cessione del credito d’imposta in forma “anticipata” rispetto al momento in cui il singolo credito d’imposta ceduto sarebbe divenuto esigibile per il cedente stesso. Le “Istruzioni per la rilevazione dei tassi effettivi globali medi ai sensi della legge sull’usura” emanate da Banca d’Italia, nell’individuare le operazioni di finanziamento assoggettate alla rilevazione dei TEGM, includono anche, nella categoria n. 2, “Finanziamenti per anticipi su crediti e documenti e sconto di portafoglio commerciale”, tra i quali rientrano “le operazioni di finanziamento poste in essere sulla base di un contratto di cessione del credito ex art. 1260 c.c. diverse dal factoring”.
La cessione di crediti ai sensi dell’art. 121 del Decreto Rilancio costituisce in tali casi, pertanto, un finanziamento assoggettato alla disciplina antiusura.
La categoria di applicazione sarà quella della “Cat. 2. Finanziamenti per anticipi su crediti e documenti e sconto di portafoglio commerciale; finanziamenti all’importazione e anticipo fornitori”, di cui alla rilevazione dei tassi di interesse effettivi globali medi (TEGM) ai fini della legge sull’usura.
Rientrano in particolare in tale categoria di rilevazione i finanziamenti a valere su effetti, altri titoli di credito e documenti s.b.f., le operazioni di finanziamento poste in essere sulla base di un contratto di cessione del credito ex art. 1260 c.c. diverse dal factoring e le operazioni di sconto di portafoglio commerciale.
VERIFICA LA CESSIONE DEI TUOI CREDITI DA SUPERBONUS ALLA BANCA
Se sei un privato cittadino o un imprenditore che ha ceduto il credito da Superbonus 110% alla banca, lo Studio Tamburro & partners può analizzare la documentazione, verificare se quanto liquidato dalla banca sia in regola con la normativa anti-usura. Possiamo sviluppare analisi, report, perizie tecniche per valutare la liquidazione del Superbonus 110% ed, in caso di usura rilevata, potrai incassare la cifra spettante dalla banca.
Lo Studio Tamburro & partners, oltre ad analisi e perizie tecniche, può fornire anche assistenza legale in ambito bancario a privati ed imprese.